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DISTILLERIA
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Di recente costituzione un piccolo settore dedicato alla distillazione. Tale attivitą, almeno nell'ambito dell'ex-Contea, rimase di tipo prevalentemente artigianale e per uso familiare fino alla seconda metą dell'800.
Essa veniva compiuta mediante apparecchi distillatori, gli alįmbicchi, di cui č visibile un esempio, che funzionavano mediante l'ausilio di una fonte di calore che metteva il liquido in ebollizione, la caldaia che conteneva il prodotto da distillare, il coperchio della caldaia ed il collettore o collo di cigno (che unisce il coperchio al refrigerante), che condensava i vapori prodotti nella caldaia.
Per la distillazione artigianale veniva normalmente usato, secondo l'esempio, l'alambicco semplice a fuoco diretto a vinacce sommerse: la caldaia veniva riempita d'acqua e vinaccia, il surriscaldamento produceva la formazione del vapore-distillato che, quindi, scendeva attraverso il collettore nella serpentina, refrigerandosi e condensandosi, fino ad ottenere l'acquavite o la grappa.
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