Prefazione
 

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Il Museo della Civiltà Contadina di Aiello del Friuli, che annovera alla data del 31.12.2005 oltre ventimila reperti, è in continuo accrescimento, il che comporta anche una evoluzione espositiva, per settori omogenei.
Le collezioni, che assumono una notevole importanza conoscitiva e didattica, mostrano l'evoluzione dell'oggetto o della macchina, da quando fu inventata ai giorni nostri, ovvero al periodo in cui è stato in uso.

Per quanto riguarda le macchine sgranatrici per mais, in numero diventi, trattate in questa monografia, esse coprono un periodo di due secoli e sono tutt'ora in uso in piccole aziende.
Nelle grandi aziende sono state sostituite da altre più moderne, a motore, finché ai giorni nostri, anche queste sono state soppiantate da grandi mietitrebbie, che compiono integralmente il ciclo della raccolta, ivi compresa la sgranatura.

Questa pubblicazione, unitamente ad altre che illustreranno le varie collezioni esistenti nel Museo, ed alle quali non poniamo limiti, tratta oggetti o macchine artigianali, una diversa dall'altra, benché finalizzati alla stessa funzione.

E' quindi possibile in futuro il loro accrescimento con altri reperti. Offriamo quindi ai lettori quello che abbiamo collezionato fino ad oggi e chiediamo venia se non abbiamo cose che altri, più bravi di noi, hanno potuto reperire.

IL PRESIDENTE

Avv. Michele Formentini

Cortile del Museo, con in fondo un palco per spettacoli folckloristici.

Indice

Indice....................................................................

Prefazione.............................................................

Cap.1 - Gli antenati della sgranatrice......................

Cap.2 - La sgranatrice di mais...............................

Cap.3 - La collezione............................................

Opere dello stesso autore......................................

Bibliografia............................................................

 Pag.1

 Pag.2

 Pag.3

 Pag.6

 Pag.8

 Pag.29

 Pag.30

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