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Prefazione
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PUBBLICAZIONI
TRINCIAFORAGGI
PREFAZIONE
Il primo decennio (1992 - 2002)
dell'attività del Museo è stato dedicato alla integrazione della
raccolta dei reperti per completare, per quanto possibile, i vari
settori nei quali è diviso.
Gli anni successivi, oltre alla creazione di nuovi settori, sono stati
dedicati allo studio delle singole sezioni, con la redazione di
pubblicazioni specifiche, come la presente, tendenti ad illustrare ai
visitatori - e specialmente alle scolaresche - le "collezioni" di cui
dispone il Museo, che raccontano la storia, l'uso e l'evoluzione
dell'oggetto o della macchina.
I trinciaforaggi erano delle attrezzature che facilitavano il taglio
delle stoppie di mais o di altri foraggi, sia per renderli più
appetibili agli animali, che per alleviare la fatica dei contadini. I
primi erano di legno, poi di ferro e da ultimo si sono trasformati,
verso la fine dell'ottocento, in vere e proprie macchine.
Le stoppie del mais venivano usate anche per formare il letto dei buoi e
delle mucche nelle stalle e perciò venivano tagliate, con l'apposito
attrezzo, in piccoli pezzi che, frammisti agli escrementi, fornivano un
ottimo concime. Venivano riposti nel letamaio e dopo un congruo periodo
di maturazione, erano pronti per ritornare sul campo, trasformati in
concime.
Offriamo quindi ai lettori quello che abbiamo collezionato fino ad oggi
e chiediamo venia se non abbiamo cose che altri, più bravi di noi, hanno
saputo reperire.
IL PRESIDENTE
Avv. Michele Formentini
Particolare del "Fogolar" del 700 che costituisce
il corpo centrale del Museo.
Indice
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Indice..............................................
Prefazione........................................
Cap. 1 - La lettiera della stalla..........
Cap. 2 -1 trinciaforaggi....................
Cap. 3 - La collezione......................
Opere dello stesso autore.................
Bibliografia....................................... |
Pag.1
Pag.2
Pag.3
Pag.4
Pag.8
Pag.24
Pag.26 |
